Anna - Primo abuso a 3 anni
“… probabilmente durante la mia infanzia tutti guardavano da un’altra parte. Racconto degli abusi subiti alla madre superiora, che confessa di essere già a conoscenza dei fatti, sapeva che nell’asilo alcuni bambini erano stati vittime di questa suora e per questo la religiosa venne a quel tempo allontanata e spedita in un altro asilo”
Sara - Abusata a 13 anni
“…tutti sapevano che ero stata violentata. Ho anche pensato al suicidio. Dopo quello che era successo, alcune di quelle che prima erano le mie amiche hanno iniziato a chiamarmi “la ragazza dell’aborto”
Elisabetta - Primo abuso a 8 anni
“Immaginavo che ci fosse qualcosa sotto perche quando ti portava in cantina a prendere il vino, ci mettevate troppo tempo. Ho parlato con lui ma non voleva farti del male, ha imitato il vicino di casa che faceva queste cose con la sorellastra”.
Carmela - Abusata a 9 anni
Non ho detto niente a nessuno, ma mi ha sempre tormentata in altre maniere, toccandomi furtivamente, mostrandosi nudo davanti a me, ect… Poi c’era il nonno, lui lo vedevo tutti i fine settimana, lo zio un paio di volte l’anno…
Organizzazione di Mostre d’arte visiva e scultorea con artisti internazionali per la sensibilizzazione del maltrattamento minorile.
Realizzazione di Aste Benefiche dove bandire le opere d’arte delle mostre per sostenere Associazioni e ONLUS con tematiche simili.
Promozione di Dibattiti e Convegni sulla tematica del maltrattamento dei minori, con partecipazioni di Ospiti e Associazioni Nazionali.
Ultime Novità
In onda nella Radio
Siamo stati invitato a fare un intervento su Radio Canale Italia di Bologna.
Madame Batterfly a Teatro
Siamo andati SOLD-OUT con un bellissimo evento al Teatro Rasi di Ravenna.
Al Parco del Delta del Pò a Fosso Ghiaia abbiamo creato una installazione di Land Art.
Land Art "Mazapegul"
7° Edizione
Anime Senza Voce
La settima edizione dell’ Esposizione Internazionale di Arte Contemporanea contro l’abuso minorile
Videoproiezione Image Show
Durante il periodo di Pandemia, l'associazione ha creato un nuovo format, proiettando le opere nei centri storici.
Un Paese per L'Arte
Un progetto di promozione sociale, con l'aiuto delle "Magliette Gialle", basato sulla Street Art per rigenerare aree marginali di diverse città.